L’artigianato sardo è sempre stato e continua ad essere una delle tradizioni più vive e importanti dell’isola.
Nonostante i continui scambi culturali, l’artigianato artistico sardo ha uno stile unico e continua a seguire regole e tecniche tradizionali.
Tessuti, arazzi, tappeti, coltelli e gioielli ancora oggi riprendono forme e motivi decorativi del passato. La bellezza dell’artigianato sardo sta anche nel fatto che, nonostante rimanga fedele alla tradizione, riesce anche ad adattarsi all’evoluzione del gusto e al design contemporaneo.
Gli oggetti della tradizione sarda
L’artigianato tradizionale della Sardegna offre una grande varietà di prodotti che si distinguono per l’originalità e per la fedeltà alla tradizione popolare.
I gioielli
L’oro e l’argento sono i materiali più utilizzati. Sicuramente il gioiello più diffuso è la fede sarda, anello di fidanzamento in filigrana con piccole perline d’oro disposte a grappolo come simbolo di fertilità. Molto diffusi anche gli amuleti e talismani, come Su Coccu, formato da una pietra nera sferica e lucida, generalmente ossidiana, forata al centro ed inserita in un supporto d’argento a forma di fiocco che viene utilizzato soprattutto come ciondolo.
Tessitura
Ancora oggi ogni paese conserva i suoi motivi decorativi e le modalità di tessitura, soprattutto per la realizzazione di tappeti. I simboli ricorrenti sono più di 100: figure geometriche, motivi vegetali e del mondo animale, derivanti dalla tradizione bizantina e cristiana e realizzati con materiali come lana, lino e cotone.
Ceramiche
Semplici e lineari, lavorati al tornio, cotti nel forno e smaltati con colori naturali, tutti i manufatti in ceramica possiedono una straordinaria bellezza. Sono funzionali, vivaci nei colori e ricchi nelle decorazioni, come nel caso della Brocca della Sposa o i piatti con il motivo della Pavoncella.
Da non dimenticare la famosa arte dell’intreccio, con i cestini realizzati con fibre di giunco, palma nana e asfodelo, del legno e l’arte del coltello, quello di Pattada in particolare, con le sue splendide lame damascate.