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City of the future: arte e tecnologia in funzione dello sviluppo

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Un concorso rivolto alle arti e alla cultura in grado di sviluppare tecnologie creative e sostenibili.

City of the future: arte e tecnologia in funzione dello sviluppo
Un futuro dove arte e tecnologia possono migliorare la qualità della vita in rispetto della natura. City of the future è uno dei progetti di Nesta Italia.

City of the future è un progetto di Nesta Italia, organizzazione no profit con base a Torino, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.

Fondi Horizon 2020.

Grazie a parte dei fondi Horizon 2020 destinati alla ricerca da parte della commisione europea e soprattutto grazie al programma S+T+ARTS è stato possibile dare il via a questo concorso.

Il concorso vede al centro la collaborazione tra artisti, scienziati, ingeneri e ricercatori con l’obbiettivo di sviluppare tecnologie più creative, inclusive e sostenibili.

Il Challenge Prize: una sfida per trovare soluzioni a problemi che le istituzioni ed i governi non riescono a risolvere.

Tecniche psico-cognitive, intelligenza artificiale e algoritmi.

I tre vincitori del concorso hanno ricevuto un premio di 17.000 euro ciascuno e dei settantasette artisti partecipanti solo tre sono arrivati sul podio. Claire Tolan, artista e programmatrice americana nata nel 1986 ha vinto grazie all’assistente vocale “Shooter” basato sulla tecnica psicocognitiva  ASMR.

Il secondo vincitore è lo Studio Above & Below di Londra con il progetto “Adapting Emotion”. Un’indagine sulla capacità emotiva dell’intelligenza artificiale e del cervello umano che avrà come risultato tangibile una serie di sculture da collocare nello spazio con cui si potrà interagire virtualmente.

City of the future: arte e tecnologia in funzione dello sviluppo

Il terzo progetto sul podio dei vincitori è quello di “What remains invisible:the art that we don’t see” di  Giulia Taurino. Si tratta di un “randomizer” digitale per la creazione di mostre virtuali in cui la selezione delle opere viene affidata ad un algoritmo.

City of the future: we can do it.

Il futuro passa necessariamente attraverso l’innovazione ma non sempre il progresso è coinciso con un reale miglioramento delle condizioni della vita degli esseri umani e del pianeta.

Come non mai l’uomo sta cercando di riparare i danni di un passato che ha spesso trascurato le persone ed il pianeta. City of the future è un esempio di come l’intera comunità mondiale si stia muovendo per migliorare il futuro anche attraverso l’arte e la cultura.

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