Una mini guida dedicata al ritorno del vinile ma anche alla pazienza per effettuare manutenzione e controlli periodici.
I dischi in vinile hanno recentemente registrato una vera e propria rinascita, con cifre di vendita attuali simili a quelle registrate a partire dal 1996. Il vinile sta avendo un tale successo che i fornitori stanno lottando per tenere il passo con la domanda, mentre le vendite di altri formati fisici – come CD – stanno avendo un lento declino.
In un mercato musicale dominato negli ultimi anni dal digitale, la rinascita del vinile era il fenomeno più inaspettato a cui si potesse pensare. Una sorpresa che non solo richiama i nostalgici, ma è pronta finalmente a coinvolgere anche i giovani.
Gli amanti del disco in vinile non hanno altro che rimpianti: l’odore del cartone, le note di copertina leggibili, l’accuratezza del layout, la dinamica del suono. Persino la nostalgia del rumore della puntina che scende sui solchi e del fruscio che precede l’inizio del brano. Per questo il long playing, come fuoco sotto la cenere, è sopravvissuto allo strapotere del cd, che è durato un quarto di secolo.
La lista dei vinili più venduti, con molti grandi successi del passato, sembra dare ragione a chi crede che si tratti, prima di tutto, di nostalgia e identità, ma non spiega completamente il fenomeno: in testa, per esempio, c’è Jack White con Lazaretto, il suo secondo album da solista, uscito a metà del 2014 e venduto in 86.700 copie.
Conservazione
Il primo passo per conservare un disco in vinile è la corretta conservazione proprio a partire da quando non sono in uso. In primo luogo, è importante conservare sempre il vinile in verticale e lontano da variazioni di temperatura o di umidità estreme al fine di evitare deformazioni. Mai mettere lil vinile in orizzontale, questo è certamente un modo per deformarli nel corso del tempo. In secondo luogo, la polvere e la sporcizia sono il peggior nemico degli audiofili, e l’arma migliore quindi è la prevenzione. Conservare sempre il vinile nella loro confezione e teneteli al chiuso. Lo scopo di ciò è quello di ridurre al minimo che il vinile venga a contatto alle particelle di polvere e sporco trasportate dall’aria.
Nella guerra contro la polvere e lo sporco dannoso giocano un ruolo decisivo le pellicole interne che avvolgono il vinile all’interno della confezione. Purtroppo queste pellicole di carta che di solito sono fornite insieme al vinile al momento dell’acquisto, fanno ben poco per proteggere il vinile stesso dalla dalla corrente statica che può attrarre polvere e sporcizia. Il modo più sicuro per proteggere il vinile nel corso del tempo dalla polvere e dalle reazioni chimiche è quello di utilizzare le pellicole in polietilene. Il rivestimento è allo stesso tempo morbido sui vostri dischi e mantiene la corrente statica al minimo: una buona notizia per tenere la polvere a bada.
Potrebbe sembrare ovvio, ma maneggiare il vinile in modo corretto è indispensabile per tenerlo pulito. Se la polvere e la sporcizia sono per gli appassionati del vinile il peggior nemico (e la tattica migliore è la prevenzione), maneggiarli con guanti delicati è il miglior modo per preservare quelle delicate incisioni; è quindi indispensabile non toccare nessuna parte del vinile che contiene le informazioni musicali. Maneggiate con cura il vinile facendo attenzione a tenerlo per i bordi esterni e l’etichetta interna.
Inoltre, assicuratevi di utilizzare una spazzola in fibra di carbonio per rimuovere accuratamente la polvere di superficie sia prima che dopo aver utilizzato il vinile. Se il giradischi ha un coperchio, vale la pena chiuderlo durante la riproduzione per ridurre al minimo il rischio che la povere raggiunga la superficie del disco.
Pulizia del vinile
Anche con la massima cura e la più meticolosa conservazione, il disco in vinile a volte dovrà comunque essere sottoposto ad una buona pulita. Ci sono molte opinioni su come pulire i vinili in modo corretto, tuttavia la pulizia diventa particolarmente importante se si acquista un vinile usato; come lo sporco, l’olio e la polvere saranno senza dubbio presenti sulla superficie del disco: fattori che potranno danneggiare anche la puntina del giradischi nel corso del tempo.
Per prima cosa, pulire sempre dalla polvere i vostri vinili utilizzando una spazzola in fibra di carbonio prima di utilizzare sostanze liquide. In caso contrario, si rischia solo di spingere la polvere nelle scanalature.
Di gran lunga il modo più efficace per pulire un vinile è quello di utilizzare un sistema basato sull’aspirazione. Tale sistema prevedono in genere che il vinile sia messo su un piattaforma rotante, mentre un aspiratore rimuove la soluzione detergente (precedentemente applicata) insieme a polvere e sporcizia. Purtroppo, tali sistemi sono molto costosi e richiedono molta manutenzione e spazio. La buona notizia è, ci sono una serie di alternative a prezzi accessibili, che possono produrre grandi risultati.
Il primo metodo è quello di utilizzare un dispositivo manuale, come ad esempio il Clean Record Washer: una macchina compatta che richiede un piccolo investimento iniziale ma che vi farà risparmiare un sacco di tempo e fatica – in particolare se disponete di una grande collezione di vinili. Questo tipo di macchine lavorano letteralmente immergendo il vinile in un bagno con soluzione detergente e acqua distillata. Tutto quello che dovete fare è delicatamente girare il record mentre le spazzole presenti all’interno dl dispositivo faranno il duro lavoro di rimuovere delicatamente lo sporco.
Se non avete grandi budget a disposizione, è ancora possibile ottenere grandi risultati con metodi di pulizia a mano – anche se lunghi e fatiscosi. Posizionare il disco su una superficie morbida e applicare una miscela di soluzione detergente e acqua distillata. L’acqua del rubinetto dovrebbe essere evitata in quanto può contenere depositi di minerali o di calcare che potrebbero danneggiare il vostro vinile.
Una volta applicata la soluzione, pulire delicatamente il vinile nella direzione delle scanalature usando un panno in microfibra. Successivamente, utilizzare un altro panno in microfibra per asciugare il vinile e ripetere il processo, se necessario.
I metodi di pulizia di cui sopra dovrebbero essere sufficienti per pulire il disco e migliorare la chiarezza audio. Ricordate, però, che un vinile danneggiato rimarrà danneggiato nonostante qualsiasi processo di pulizia utilizzerete. Maneggiate sempre il vinile con cura e verificate spesso lo stato di usura della puntina del vostro giradischi,
Manutenzione del giradischi
Polvere e sporcizia danneggiano anche la puntina del vostro giradischi nel corso del tempo. Allo stesso modo, una puntina danneggiata e il braccetto di supporto non allineati possono anch’essi danneggiare irreparabilmente il vostro vinile. La buona notizia è che mantenendo il giradischi pulito e funzionante, il vostro vinile potrà durare una vita e oltre.
Se avete acquistato un nuovo giradischi, siete fortunati, come la maggior parte di loro ora vengono venduti con la puntina pre-montata e allineata. Se hai acquistato o ereditato un usato d’altra parte, è necessario controllare un paio di cose per assicurarsi che non causeranno danni.
Vi consigliamo di verificare l’allineamento secondo le disposizioni del produttore, ma, in generale, ecco ciò che è importante:
- Una puntina usurata può danneggiare in modo permanente il vinile. Se siete incerti circa la sua condizione, andate sul sicuro e sostituitela.
- La puntina può sporcarsi e richiede una pulizia costante per mantenere una buona qualità del suono: per questo, avrete bisogno di un pennello in fibra di carbonio e un po’ di liquido detergente per rimuovere delicatamente lo sporco. State molto attenti però; la puntina e il suo gambo sono molto delicati e devono essere maneggiati con estrema cura. Consigliamo di fare riferimento alle istruzioni del produttore per il metodo consigliato.
- Impostare sempre il braccetto del contrappeso in conformità con le esigenze della puntina. Se il peso non è impostato correttamente, il braccetto potrebbe subire una perdita di prestazioni o addirittura causare usura del vinile.
- Infine – e spesso trascurato – è il contrappeso anti-saltellamento. Impostando correttamente il contrappeso questo impedirà alla puntina di saltare da una scalanatura all’altra diminuendo allo stesso modo l’usura del vinile.
Conclusione
I puristi amano questo formato per il suo collegamento fisico. E, con la manutenzione e la cura giusta, i dischi in vinile possono essere utilizzati per molti anni a venire. Non illudiamoci, il vinile non è privo di difetti. Tuttavia, se vi piace il prodotto fisico e siete disposti a spendere un po’ del vostre tempo libero al fine di mantenere la vostra collezione – il vinile può essere davvero uno dei modi più gratificanti per ascoltare la musica.
Saluti e buon ascolto.
