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Sai cos’è la musicoterapia? Scopriamo i benefici principali

Tempo di lettura: 2 minuti

I benefici della musicoterapia sono tantissimi: ecco i principali.

Quali sono i benefici della musicoterapia?
La musicoterapia stimola la consapevolezza interiore, accresce il nostro benessere e migliora il nostro umore.

La Musicoterapia sta diventando sempre più una disciplina riconosciuta e in continua evoluzione: scopri cos’è e quali sono i suoi benefici.

Si tratta di un approccio terapeutico, sempre più raccomandato dalla medicina tradizionale, che utilizza la musica per rendere il paziente parte attiva della terapia.

Origini della Musicoterapia

Origini della Musicoterapia

Fin dall’antichità, tutte le popolazioni attribuivano ai suoni e alla musica degli effetti benefici, soprattutto sull’umore. In Cina e in India si attribuiva alle note musicali la capacità di portare addirittura alla guarigione.

Il potere della musica ha quindi stimolato numerosi studi scientifici e ricerche al fine di poter utilizzare la potenzialità del suono nel campo della cura, sfruttandolo come terapia.

L’influenza benefica si manifesta sia nell’applicazione passiva, sotto forma di ascolto, che nella sua forma attiva, con il canto o suonando uno strumento musicale.

La musica influisce sulle attività neuronali. Una volta stimolate, queste producono le beta endorfine, gli ormoni del buonumore, che possiedono una capacità analgesica.

Il corretto approccio alla musicoterapia va però indirizzato da un terapeuta, come i professionisti iscritti alla Federazione Italiana Musicoterapeuti.

L’obiettivo è quello di individuare la tipologia di paziente e orientarlo verso l’ascolto di sequenze determinate di melodie, che si sintonizzano con lo stato d’animo e ne stimolano le reazioni.

In altri casi, si sceglie l’uso di uno strumento musicale o il canto, in modo da coinvolgere il paziente nell’interpretazione dei brani.

Benefici per grandi e piccini

Benefici per grandi e piccini

Le note musicali e il suono incidono sulla pressione del sangue, sulla circolazione, sul ritmo del respiro e addirittura sui movimenti dell’intestino. Dal punto di vista cerebrale svilupperebbe la concentrazione e le capacità di calcolo.

La musica, in particolare quella classica, può avere delle influenze positive anche sui bambini, per superare lo stress e favorire la capacità di comunicazione e apprendimento.

Negli adolescenti aiuta a migliorare, attraverso attività di gruppo, la capacità di socializzare e di risolvere problematiche psicologiche. Permette anche di superare il disagio in situazioni problematiche legate al contesto familiare o scolastico.

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