Pomerium è l’insieme di tecnologie che protegge il centro di Roma e la sua arte.
Satelliti droni e 5G insieme per Roma e per la sua tutela. Pomerium entra in campo con il suo esercito di droni per proteggere la cultura millenaria di quello che una volta fu un impero.
Satelliti droni 5g Roma: un progetto “spaziale”.
Il progetto Pomerium è il vincitore di “5g for l’Art”, il bando dell’Agenzia Spaziale Europea. Un concorso finalizzato per l’utilizzo della tecnologia a favore della cultura e dell’ambiente.
L’unione di alcune tra le tecnologie più importanti rende possibile la salvaguarda dei beni culturali attraverso nuove soluzioni digitali. Un progetto della start up e-Geos che prende il nome da quello che in principio rappresentava il confine tra sacro e inviolabile di Roma.
Una rete nella rete.
Il progetto Pomerium prevede la realizzazione di un sistema di monitoraggio che utilizza diverse metodologie e tecnologie integrate. Satelliti combinati a droni e sensori IoT collegati a siti internet tramite la rete 5g costruiranno modelli digitali.
Tali modelli individueranno e prevederanno i fenomeni ad alto rischio che potrebbero minare il patrimonio ambientale e culturale di Roma. Stabilità del suolo, eventuali attività illegale come discariche abusive, inquinamento dell’aria e l’impatto di questa sugli edifici storici sono alcuni dei fenomeni che Pomerium scongiurerà per Roma.
Satelliti droni 5g Roma: in conclusione.
Dunque le nuove tecnologie in mano a persone responsabili e rispettose offrono un valido aiuto per migliorare non solo la conservazione dei beni culturali o dell’ambiente ma anche la nostra condizione di vita.
Esistenza, ambiente e cultura per l’essere umano devono tornare ad essere interdipendenti così come il viaggio e viaggiare deve tornare ad essere qualcosa di normale.
Fa parte della nostra specie e grazie ad i gadget tecnologici è diventato molto ma molto più semplice farlo.