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ADA ODA: “Un amore debole”

ADA ODA: "Un amore debole"
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ADA ODA, nuova promessa del panorama post-punk internazionale, pubblica un disco su un rock binario uptempo.

ADA ODA: "Un amore debole"

ADA ODA e la loro musica irresistibile, trascinante, sensuale e terribilmente divertente, sono dentro il debut album “UN AMORE DEBOLE”, via 62TV Records/Pias.

Un rock uptempo tagliente che fonde il post-punk degli anni ottanta agli incantevoli voli melodici dei cantautori italiani, uno strano mix che unisce alla perfezione il Belgio (la band si è formata a Bruxelles) all’Italia (paese di origine della carismatica voce del gruppo, Victoria); canzoni che parlano di amori finiti male e delle persone che ci circondano su un ritmo serrato e ripetitivo.

Appena sbarcati sulla scena di Bruxelles, il progetto è stato avviato nel 2020 da César Laloux (The Tellers, BRNS, Italia Boyfriend). In origine, l’idea era di aggiungere una voce che cantasse in olandese ma poi fatale fu l’incontro di César con Victoria, su internet; è stato chiaro sin da subito che lei avrebbe dovuto sì essere la voce dle progetto, ma avrebbe dovuto cantare in italiano, viste le origini italiane di Victoria Barracato (il padre è siciliano).

Gli ADA ODA hanno aperto per band come Wet Leg o The Cool Green House, e grazie al primo singolo “Niente da offrire” la band ha ricevuto grandi consensi sia da stampa di settore che dal pubblico e si appresta a conquistare il resto d’Europa.

Il loro primo tour li ha portati in autunno nei paesi del Benelux, in Svizzera, in Francia e anche in Italia, dove la band si è esibita sui palchi di città come Venezia, Palermo, Napoli e Roma.

“UN AMORE DEBOLE” è costituito da dieci brani, cantati in italiano con una voce chiara e potente, caratterizzati da una leggerezza sorprendente,  composti e scritti da Cesar Laloux e Victoria Barracato durante la pandemia.

Sul palco e in studio, il duo è circondato da Marc Pirard al basso (Italian Boyfriend), Alex De Beuger (Alaska Gold Rush, Gros Coeur) e Aurélien Gainetdinoff (San Malo, Yolande Bashing) alla chitarra.

A cura di Camilla Astarte

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