
Gli OKAYNEVADA aprono il concerto di Roberto Casalino il 26 gennaio 2024 a Latina.

Gli okaynevada, il duo di cantautori ventitreenni napoletani reduci dalla pubblicazione del loro secondo singolo “Je e Te” (Casakiller), si prepara a scaldare il palco per l’apertura dell’atteso concerto di Roberto Casalino il prossimo 26 Gennaio a El Paso (Latina).
Il live di Roberto Casalino, dedicato al suo ultimo disco “Dieci Piccole Ragioni” vedrà il cantautore interpretare anche alcune delle più importanti canzoni scritte per altri artisti negli ultimi 10 anni della musica italiana (Marco Mengoni, Annalisa, Alessandra Amoroso, Giusy Ferreri, Francesca Michielin e molti altri).
Ospiterà dunque in apertura Vincenzo e Andrea, gli okaynevada, che suoneranno dal vivo i primi due singoli già disponibili sulle piattaforme digitali, “Ben Stiller” e “Je e te”, e daranno al pubblico un assaggio di alcuni loro brani inediti di prossima pubblicazione.
I brani degli okaynevada continuano ad esplorare le sfumature della vita quotidiana, mescolando le radici napoletane del duo con influenze della canzone pop italiana e sonorità urban, in un intricato gioco di poesie e storie, mentre abbracciano il disordine senza cercare di risolverlo.
“Dieci Piccole Ragioni Live” @ El Paso. Borgo Piave (Latina) Venerdì 26 Gennaio, inizio ore 22:00. Ingresso gratuito per chi cena in loco entro le 21:30 € 10,00 inclusa una consumazione per chi arriva dopo le 21:30 con posti a sedere disponibili. Si consiglia la prenotazione chiamando il numero 0773-666445.
Chi è il duo
Gli okaynevada (Vincenzo e Andrea) sono due cantautori ventitreenni, originari della provincia di Napoli. Poche cose importanti: le canzoni, il mare e la confusione. E in questa confusione vogliono dire la loro. Nel 2022 la primavera li fa incontrare e decide per loro che inizieranno a scrivere canzoni insieme.
Nel 2023 firmano con l’etichetta discografica Casakiller e in estate pubblicano il loro primo singolo “Ben Stiller”, prodotto da Nicco Verrienti. Il debutto è seguito il 12 gennaio 2024 dal nuovo lavoro “Je e te”.
Vincenzo ricorda che in 5° elementare scrive “Giuditta” per una sua compagna di classe, una filastrocca musicata di due strofe. È bruttissima. Ma almeno capisce una cosa: vuole continuare a fare questo.
Andrea ricorda che a 11 anni “Made in Japan” dei Deep Purple lo frega definitivamente. Glielo regala il papà in vacanza in Puglia: la musica diventa l’unica costante.
Note particolari: Amano la storia della discografia italiana; la domanda più frequente nelle loro conversazioni è “Ne sei sicuro?” La risposta più frequente è “Sì”.
A cura di Clarissa D’Avena