Descrizione
I Gran Carabs nascono nel 1997 e, attraverso numerose sperimentazioni e varie influenze musicali, tornano al genere che li aveva caratterizzati fin da principio: il rock. Un rock diretto, spietato, fatto di nervi saltati e percosse che ricorda il vitale fermento della rissa.
Con una maturità acquisita negli anni, i testi dei Grand Carabs parlano dei falsi miti che caratterizzano la società in cui viviamo: i centri commerciali, le “dipendenze quotidiane”, l’assenza di radici col passato.
“Violenza Domestica”, anticipato dai due singoli “Il Verme Della Tenia” e “Le Mamme degli Inglesi”, è innanzitutto un disco cupo e sincero che spia all’interno del conclave delle quattro mura e della quotidianità della famiglia; ma anche un disco di svolta e cambiamento che osa suoni nuovi: una nuova potenza e anche un diverso uso della voce, che viene strapazzata e presa a cazzotti, miscelandosi carnalmente con la musica.
La concisa semplicità di un rock crossover che prende spunto dall’attualità e dal contesto in cui viviamo, raccontando ciò che succede fuori e dentro la finestra del focolare domestico, in modo crudo, spietato e onesto.
Si canta e si suona come si mangia, nella volgarità, nella resa, nell’abitudine, nel percorso di un binario scritto in cui non abbiamo avuto la forza e il coraggio di deragliare.
È dalla copertina di un disco dei “Faith no more” che raffigura un imponente gendarme, che prende spunto il nome della band. Ed ecco che il “grande carabiniere” di Mike Patton diventa Grand Carabs.
