Il pizzaiuolo napoletano è il custode di un’arte antica che celebra la tradizione, la passione e l’amore per gli ingredienti di qualità.
La pizza è un’icona della cucina italiana e il pizzaiuolo napoletano è un artista che ha elevato questa specialità a una vera e propria forma d’arte. La tradizione della pizza napoletana, infatti, è patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO.
Questo riconoscimento non celebra solo la pizza napoletana, ma anche l’aspetto culturale che permea l’intera città di Napoli. Dai laboratori di impasto visibili agli spettacoli di show cooking delle pizzerie, l’arte del pizzaiuolo napoletano è diventata uno spettacolo coinvolgente e una meta turistica.
La storia dietro la pizza napoletana
Le origini di questo piatto prelibato risalgono al 1700, quando i fornai di Napoli preparavano una focaccia condita con pomodoro e formaggio. La prima vera pizza napoletana, la Margherita, fu creata nel 1889 da Raffaele Esposito, in onore della regina Margherita di Savoia.
La tecnica dell’impasto e della lievitazione
Il cuore della pizza napoletana è l’impasto. La farina utilizzata è di tipo 00, la migliore per garantire una consistenza soffice e leggera. Il pizzaiuolo napoletano mescola l’impasto con acqua, sale e lievito naturale, seguendo una tradizione tramandata di generazione in generazione. La lievitazione è un processo cruciale che può durare fino a 24 ore, conferendo alla pizza la sua texture morbida e alveolata.
L’arte della stesura e del condimento
Stendere l’impasto è un’arte in sé. Il pizzaiolo usa le mani per dare forma alla pizza, creando un bordo lievemente più spesso, noto come cornicione. Il pomodoro San Marzano, coltivato nelle vicinanze del Vesuvio, conferisce alla pizza il suo sapore inconfondibile. La mozzarella di bufala, fresca e cremosa, viene distribuita uniformemente. Il basilico fresco e l’olio extravergine di oliva completano quest’opera d’arte culinaria.
Il forno a legna: cuore della magia
La cottura avviene in un forno a legna, elemento fondamentale dell’arte del pizzaiuolo napoletano. Riscaldato a temperature estreme, cuoce la pizza in pochi minuti, conferendole una crosta dorata e fragrante.
L’atmosfera delle pizzerie napoletane
La vera esperienza della pizza napoletana va oltre il piatto stesso. I pizzaioli, con la loro abilità acrobatica nell’aprire la pasta, creano uno spettacolo coinvolgente. La tradizione vuole che la pizza venga degustata con le mani, rafforzando il legame tra il commensale e il cibo.
Un mestiere ricco di passione
Essere un pizzaiuolo napoletano non è solo un mestiere, ma una vera e propria vocazione. I pizzaioli traggono orgoglio dalla loro arte e dedicano anni a perfezionare le loro abilità sia in Italia che all’estero, contribuendo a diffondere l’amore per questa prelibatezza.
La pizza napoletana è diventata una fonte di ricchezza culturale e un elemento condiviso da appassionati di tutto il mondo.