Elegante, versatile e chic, ma soprattutto un accessorio che dura nel tempo: scopri la storia del cappello di paglia.

Nel corso della sua storia, il cappello di paglia ha subito numerose trasformazioni, fino a diventare una vera e propria icona dello stile estivo (e non solo).
Di forma tonda e con falde larghe, rigide o semirigide, questo copricapo ha fatto la storia del costume. Fabbricati principalmente a Firenze, i cappelli di paglia erano dai souvenir molto richiesti dai nobili impegnati nel Grand Tour italiano nel 1700. Ad oggi rappresenta un accessorio destinato sia al prêt-à-porter che all’alta moda, diventando simbolo assoluto di raffinatezza e stile.
Le origini del cappello di paglia
L’uso della paglia per creare cappelli risale all’antico Egitto e all’antica Grecia. Qui si intrecciavano foglie di palma, canne e giunchi per creare dei copricapi leggeri e ventilati. Questi si utilizzavano principalmente per proteggersi dal sole durante le attività all’aperto e rappresentavano uno status sociale elevato.
Durante il XVIII e XIX secolo, i cappelli di paglia raggiunsero una grande popolarità sia in Europa che negli Stati Uniti. Se le donne indossavano dei modelli decorati con fiori, nastro e piume, gli uomini optavano invece per la semplicità.
Il cappello Panama

Uno dei modelli più celebri è il Panama. Nonostante il nome, quest’accessorio ha origini ecuadoriane, dove veniva intrecciato a mano con le fibre della pianta di toquilla. Dal 2012 questo modello è diventato ‘Patrimonio Immateriale dell’Umanità’. La sua realizzazione è infatti frutto di un processo complesso, una tradizione artigianale trasmessa nel corso delle generazioni. Il termine si associò presto a qualsiasi cappello in paglia a tesa larga con nastro decorativo prodotto a livello industriale.
Molto amato dai divi del passato e del presente, da intellettuali e icone di stile, è un must-have del guardaroba estivo, ma anche di quello invernale.
Modelli contemporanei

Il cappello di paglia continua a essere ancora oggi un accessorio molto amato, che comprende numerosi modelli tra cui scegliere, a seconda dello stile e dell’occasione. Con il suo ampio orlo, il cappello da spiaggia è l’ideale per proteggere il viso e il collo dai raggi solari durante le giornate in riva al mare.
Il cappello Fedora, con la sua forma a tesa media e il nastro intorno alla corona, è invece un’opzione elegante e versatile che si adatta sia a un look casual che ad uno più raffinato. Infine, il cappello a tesa larga è perfetto per creare un look glamour e sofisticato.
Il cappello di paglia ha attraversato secoli di storia senza mai perdere il suo fascino. Dalle sue umili origini nell’antichità alla sua popolarità nei secoli successivi, è ormai diventato un accessorio irrinunciabile.