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Twitter e la musica

Twitter e la musica
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Oggi iniziamo a parlare di Twitter, probabilmente il social che preferisco in assoluto.

Twitter e la musica

Dopo aver visto come poter utilizzare Facebook per promuovere la propria musica, adesso passiamo ad altri social network. Con gli aggiornamenti di questi giorni, Twitter diventerà sempre più rilevante per la promozione musicale sul web, ma iniziamo a conoscerlo meglio.

Cos’è Twitter?

Fondato nel 2006 a San Francisco, Twitter è un social networking in cui è possibile fare Microblogging. Cosa significa? È possibile pubblicare in modo costante piccoli contenuti di notizie attraverso forma di messaggio in soli 140 caratteri, che diventano 120 con l’inserimento di foto e di link. Questo flusso ininterotto di notizie, aggiornarnate in tempo reale in questi anni stanno trasformando il nostro modo di informarci e scoprire le notizie sugli avvenimenti del mondo che ci circonda.

Ma come funziona Twitter?

Non tutti usano Twitter e preferiscono Facebook perchè non sanno come utilizzare questo social: la limitazione dei 140 caratteri spaventa tanti e non riescono a entrare nell’ottica del Tweet. Eppure negli Stati Uniti la maggior parte dei musicisti utilizzano Twitter per la loro promozione sul web. Perchè? Il motivo è molto semplice: su Twitter non hai gli “amici” o i “fan” della pagina, hai i “Followers” e chiunque può postare liberamente quello che vuole. Se i tuoi contenuti sono interessanti, i tuoi followers aumentaranno e di conseguenza anche la tua community diventa più grande.

I Tweet

Iniziare ad usare Twitter è davvero molto semplice. Vi faccio un esempio.

Hai appena pubblicato un video su Youtube della tua canzone e vuoi iniziare a farlo vedere: scrivi un piccolo messaggio e inserisci il link della canzone. Adesso i tuoi followers, ovvero le persone che seguono i Tweet che scrivi, leggeranno il tuo tweet e potranno metterlo tra i preferiti o retwettarlo. Che cosa vuol dire “retwettarlo“? E’ qualcosa simile alla condivisione di Facebook ma che secondo me ha un valore aggiunto.

Il Retweet

Quando si legge un Tweet interessante o con un contenuto importante, un utente di Twitter può farlo leggere anche ai suoi followers facendo un Retweet: si può pubblicare il tweet originario così come è stato scritto, oppure aggiungere un proprio commento.

In questo modo, il tuo tweet col video, oltre a essere letto dai tuoi followers, verrà letto acnhe da altri utenti e così via, come una catena. Ma non è finita qui. Su Twitter c’è qualcosa che è ancora più utile per la promozione dei contenuti. Sto parlando dell’hashtag.

L’hashtag

In Italia l’hashtag è ancora qualcosa di poco conosciuto perchè fino a qualche mese fa era uno strumento solo di Twitter. Detto anche cancelletto, l’hashtag è lo strumento più bello di twitter.

Se vi è capitato di leggere qualche tweet  forse vi è capitato di vedere alcune parole precedute dal cancelletto. L’hashtag serve a creare una lista a parte di tutti i tutti legati ad un argomento.

Riprendiamo l’esempio del tweet col video di Youtube. Se alla fine del tweet, inserisci per esempio #youtube o #video, se clicchi sulle parole, ti ritroverai su un flusso di tweet che parlano di youtube o di video. È come una parola chiave. Se su Google cerchi Video, il motore di ricerca ti darà tutti i link legati a questo argomento. Se invece lo fai su twitter, avrai i tweet legati all’argomento che cerchi.

E questo è molto utile per chi fa musica. Se fate un concerto e per quell’occasione create voi stessi un hashtag legato all’evento, potrete aggiornare in qualunque momento i vostri fans inserendo l’hashtag alla fine di ogni Tweet e lo stesso potranno fare loro. Quanti di voi hanno seguito un live a Milano ma eravate seduti sul divano di casa vostra a Gallipoli per esempio? Attraverso gli hashtag e il livetwitting, la distanza si è annullata. Ma del live twitting parleremo un’altra volta.

Quanti di voi usano Twitter?

La maggior parte degli artisti usa Facebook, ma quanti di voi usano Twitter? Sapete sfruttare a vostro vantaggio gli hashtag per un evento? Sapete coinvolgere al meglio i vostri fans? Quante volte pubblicate un tweet? Aspetto le vostre risposte ma continueremo a parlare di twitter negli altri post.

A cura di Sara Stella

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