Molto più di un semplice veicolo, il furgoncino Volkswagen è diventato un simbolo di un’intera generazione e della voglia di esplorare il mondo.
Il furgoncino Volkswagen, noto anche come Bulli o Microbus, è uno dei veicoli più iconici e amati. L’inizio della sua storia affonda le radici nella Germania del secondo dopoguerra e ha segnato un cambiamento significativo sia nella cultura automobilistica che nella società stessa.
Nell’immaginario comune resta il furgoncino hippie per eccellenza, simbolo del movimento degli anni ’60. Un mezzo perfetto per viaggiare il mondo on the road con uno zainetto, come il nostro modello in pelle Maicoz, in spalla.
Una storia ricca di avventure
La storia del furgoncino Volkswagen inizia negli anni ’40, quando il governo tedesco commissionò la creazione di un veicolo economico e versatile, adatto al trasporto di merci e persone. Il progetto venne affidato all’ingegnere Ben Pon, che ideò un veicolo simile ai furgoni leggeri visti negli Stati Uniti.
Nel 1947, la Volkswagen presentò il suo nuovo veicolo, il Type 2, caratterizzato da linee arrotondate e una struttura compatta, con la caratteristica griglia anteriore a V. Il motore era collocato nella parte posteriore, consentendo un’ampia area di carico all’interno.
Il furgoncino Volkswagen raggiunse subito il successo: grazia alla sua versatilità e affidabilità, ma anche alla sua forma unica e amichevole, divenne un simbolo di libertà e avventura, rappresentando il desiderio di esplorare il mondo.
Negli anni ’50, il furgoncino Volkswagen divenne popolare anche negli USA. Ribattezzato Microbus, divenne l’icona dell’era del flower power e dell’amore libero. Le sue capacità di trasporto e il suo design carismatico lo resero perfetto per i viaggi on the road e per i festival musicali dell’epoca.
La fine di un mito
Nel corso degli anni, il furgoncino Volkswagen ha subito varie modifiche e miglioramenti, mantenendo comunque il suo carattere unico e riconoscibile. Sono state infatti prodotte numerose versioni, perfette per svariati utilizzi, come camper, minibus, trasporto merci e veicolo per le vacanze all’aria aperta.
Nel 2013, Volkswagen ha annunciato la fine della produzione del furgoncino dopo oltre 60 anni di storia. L’azienda ha tuttavia continuato a omaggiare il suo leggendario veicolo con nuove edizioni speciali e concept car che richiamano il design originale.
Nonostante questo, il furgoncino Volkswagen continua ad essere una vera e propria icona nella cultura popolare. Le versioni sono molto ricercate dai collezionisti e dagli amanti del design retrò e si utilizza nel mondo del cinema e della musica, dove spesso è associato a temi di avventura e spirito nomade.