Scopri la storia dei confetti di Sulmona, simbolo e tradizione del matrimonio e delle cerimonie in genere.

In pochi conoscono la storia dei confetti di Sulmona, l’origine, le varianti e le leggende, che li hanno portati ad essere ancora oggi il simbolo di celebrazioni.
La tradizione di regalare i confetti in occasioni e ricorrenze ha origine al tempo dei Romani, nel 447 A.C.
Un dono, preparato con pinoli e noci ricoperti dal miele, con cui si festeggiavano le nascite e le unioni nelle famiglie benestanti.
Tra le leggende più famose c’è quella di Napoleone che, entrato a Verdun, venne accolto da tre archi di confetti bianchi. O quella di Goethe che corteggiò la sua futura sposa regalandole una scatola piena di confetti.
Prima e dopo di loro, i confetti sono nati, si sono diffusi e si sono affermati in un mix di tecniche e golosità.
Da Sulmona al Piemonte: tante gustose varietà di confetti

A Sulmona (L’Aquila), nel 1400 nasce la prima produzione di confetti secondo il criterio moderno. In questa famosa città Abruzzese esiste anche il Museo dell’arte e della tecnologia confettiera, considerato un vero e proprio monumento nazionale.
Il confetto più pregiato per eventi e cerimonie ha come base la mandorla di Avola Regina, prodotta in Sicilia. Questo perché, insieme alla sua alta qualità, il calibro e lo spessore caratteristico consentono allo zucchero di modellarsi perfettamente ad essa. I confetti tradizionali piemontesi possono invece avere come base delle nocciole ricoperte da zucchero e farina, prendendo così la caratteristica forma tonda.
Significato del colore

Il confetto, sia oggi che in passato, diventa un elemento scenografico nelle decorazioni degli eventi e si distingue per i suoi colori. I confetti azzurri o rosa si associano al battesimo, quelli bianchi alla prima comunione, alla cresima e al matrimonio, quelli di colore verde alle cerimonie di fidanzamento e quelli rossi alle lauree. I confetti dai colori misti vengono invece usati per i compleanni. In tutti i casi, il numero dovrebbe essere dispari.
Conservazione
Se ben conservati, i confetti possono durare parecchio tempo: il consiglio è quindi quello di tenerli al riparo dalla luce e dagli sbalzi di temperatura, in un luogo fresco e asciutto, tra i 18° e i 22°.
La soluzione perfetta? Riporli in una semplice scatolina o, per meglio dire, in una bomboniera.