Tra edizioni fisiche e virtuali continua l’evento che trasforma Milano nel più grande studio di design d’Europa.
Il Fuorisalone di Milano è un evento irrinunciabile per gli addetti ai lavori del settore artigianato e design così come per semplici appassionati.
Fuorisalone Milano: la sua storia.
Nato spontaneamente negli anni 80’ della “Milano da Bere” il Fuorisalone di Milano è frutto della collaborazione delle aziende che operano nel settore dell’arredamento e del design industriale.
L’evento è tutt’altro che fieristico. Al contrario del Salone del Mobile il Fuorisalone è autonomo. Sin dalla sua comparsa promotori e aziende si organizzano autonomamente per allestire quello che negli anni è diventato un evento internazionale oltre a simbolo del design.
Sviluppatosi nel corso di trent’anni non solo rappresenta il tessuto produttivo, culturale ed urbano del territorio di Milano ma è anche diventato uno spazio per l’espressione di diversi interessi della comunità del design nel mondo.
Una città come spazio espositivo.
L’idea di usare Milano come spazio espositivo rende il Fuorisalone un evento per molti anche turistico. Design italiano, arte applicata ed industria si possono dunque incontrare nei vari quartieri di Milano adibiti per l’occasione.
Dal centro storico che comprende San Babila, Duomo e vie limitrofe così come gli altri quartieri. Tortona, il Design District, Porta Romana, Brera così come Porta Garibaldi e Corso Como sono letteralmente invasi dagli showroom e dalle performance che nel corso della settimana del Fuorisalone pullulano.
Luoghi di particolare interesse/tappe obbligate della settimana del design milanese sono la Fabbrica del Vapore, la Triennale di Milano e l’Alpha District. Qui accadono solitamente eventi più rilevanti come dibattiti e party esclusivi.
Fuorisalone Milano: edizione 2021
Nonostante la versione digitale del Fuorisalone sia già attiva da aprile con una serie di appuntamenti online, per la ripartenza vera e propria in presenza la data che da inizio alla settimana del design è quella del 5 settembre.
Nell’attesa di farvi visita potreste scoprire i designer del futuro e soprattutto trovare le loro creazioni disponibili a km zero sulla piattaforma SLOWD. Un buon modo per ritrovare il contatto tra clienti, artigiani e designer.