Il Colosseo di Roma tornerà ad avere la sua arena, hi-tech e sostenibile: scopri il progetto vincitore del bando del ministero dei Beni culturali.
L’arena del Colosseo a Roma sarà hi-tech e leggera, realizzata in legno di Accoya. Ottenuto con un particolare processo altamente tecnologico che ne aumenta resistenza e durabilità, consentirà ai visitatori di ammirare il monumento da una prospettiva del tutto inedita.
La struttura dovrebbe essere realizzata entro il 2023. Sarà reversibile e consentirà di visitare i sotterranei. Permetterà anche di vedere la maestosità del Colosseo dal centro come è stato per secoli sino a fine ‘800.
Il vincitore del bando del MIBAC
Il ministero dei Beni culturali ha scelto il vincitore del bando destinato al rifacimento del suolo dell’Anfiteatro Flavio, sede nell’antica Roma dei combattimenti tra gladiatori.
Si tratta del progetto di Milan Ingegneria, basato su scelte che hanno l’obiettivo di tutelare e conservare la visibilità degli spazi ipogei, ovvero i sotterranei. L’arena riprenderà la forma e le funzioni del piano originario.
Rimarrà infatti il più fedele possibile a quella che si poteva vedere nell’antichità, con le travi appoggiate direttamente sulle strutture murarie.
In questo modo lo spettatore sulla cavea può riconoscere anche a piano chiuso le strutture sottostanti.
Un’arena tecnologica
Il piano dell’arena sarà fruibile grazie a una superficie modulabile in varie configurazioni, gestibili da remoto. Secondo i progettisti, inoltre, la piattaforma proteggerà gli ipogei dagli agenti atmosferici.
In più, un sistema di raccolta dell’acqua piovana verrà riutilizzata nei servizi igienici del Colosseo.
Si tratta di un progetto davvero ambizioso. Aiuterà la conservazione e la tutela delle strutture archeologiche recuperando l’immagine originale del Colosseo e restituendogli anche la sua natura di complessa macchina scenica.
Grazie alla stesura del piano dell’arena, l’anfiteatro romano potrà ospitare eventi di cultura e spettacolo in uno scenario unico al mondo.