Sempre più persone scelgono la via delle borracce termiche alle comuni bottiglie di plastica.
Le bottiglie riutilizzabili sono diventate parte integrante di un mercato che punta a preservare il pianeta e a farci guadagnare in salute. Anche se su quest’ultimo aspetto in rete si trovano pareri discordanti quella delle bottiglie riutilizzabili è a tutti gli effetti più di una semplice moda.
Bottiglie riutilizzabili: una scelta che fa la differenza.
Fare a meno della plastica monouso non è impossibile ed è una piccola scelta in grado di migliorare le condizioni del pianeta. Quelli di 24Bottles sono stati tra i primi in Italia a muoversi verso la sostenibilità in questo settore. Un contenitore riutilizzabile in acciaio inossidabile è quello che ci voleva per limitare la “nevrosi” delle abitudini usa e getta.
Le bottiglie riutilizzabili condividono tutte le stesso principio di funzionamento. Fondamentalmente si tratta di un thermos in grado di mantenere la temperatura, che sia fredda o calda. Alcune di queste bottiglie offrono la variante di avere al suo interno un infusore particolarmente utile se si consumano spesso tisane ed infusi o semplice acqua aromatizzata.
Suki Waterhouse e i suoi cubetti aromatizzati.
Nel mondo a quanto pare ci sono molte persone che non riescono a bere l’acqua così com’è e così la ventinovenne cantante e attrice inglese Suki Waterhouse ha lanciato una sua linea di cubetti aromatizzati con estratti vegetali che danno sapore all’acqua.
La linea, realizzata in collaborazione con Waterdrop, è caratterizzata dall’assenza di zucchero e caffeina, la presenza di estratti naturali e, per quello che riguarda la bottiglia, una vetrofania glamour con ninfee ispirate dai dipinti di Monet.
Il “lato oscuro” delle bottiglie riutilizzabili.
Quando parliamo di lato oscuro di tali bottiglie non ci riferiamo alla cinematografica capsule di Star Wars che troviamo disponibile negli store dedicati. Secondo degli studi è importante saper utilizzare tali bottiglie in quanto sicuramente salvano il pianeta ma non è detto che ci uccidano.
Batteri e microorganismi potenzialmente dannosi per l’uomo sembrano crearsi all’interno dell’ambiente oscuro ed umido della bottiglia. Per questo motivo è importantissimo lavarle con cura tutti i giorni lasciandole asciugare senza chiuderle.
Attivismo, Zen, Fashion e Fitness.
Da quando Greta Thunberg ha lanciato il suo movimento Fridays for future equipaggiata della sua bottle colore bordeaux sempre più persone hanno scelto la via della non plastica. Le bottiglie riutilizzabili si trovano per tutti i gusti, stili e necessità.
Da quelle dedicate al fitness, dove potrete miscelare i vostri beveroni da portarvi in palestra, a quelle fashion dedicate a Chiara Ferragni. Si trovano anche quelle zen, rivestite in bamboo e dal look shintoista per elevare il proprio spirito mentre si lavora in smartworking.
Per concludere circa 140 milioni di tonnellate di plastica vagano per mari e oceani sotto forma di pezzi. Speriamo presto che questo tipo di bottiglie di acciaio possano sostituire definitivamente le bottiglie di plastica usa e getta.