Messaggi vocali, videocall, riunioni. Il bon ton 4.0 è servito.
Le buone maniere in chat si danno spesso per scontate ma i nuovi mezzi che usiamo per comunicare vanno usati come si deve. Per questo esiste un galateo del messaggio vocale.
Buone maniere in chat: informazioni essenziali e con il giusto tono di voce.
Prima di registrare pensate bene a ciò che volete dire. Inutili premesse e mille parentesi nel discorso non fanno che rendere il vostro messaggio confuso.
La consapevolezza di ciò che stai dicendo in chat si traduce in autorevolezza e nel giusto tono di voce, anche quando si è arrabbiati, e sopratutto in questo caso occorre sapersi controllare.
Mentre registrate restate concentrati. Pause ed interruzioni possono innervosire chi vi ascolta e soprattutto rischiate seriamente di ricevere (o non ricevere) una risposta non proprio repentina.
Ne troppo lungo ne troppo corto.
Partendo dal presupposto che se si hanno molte cose da dire conviene chiamare direttamente, il messaggio vocale non deve essere più lungo di tre/quattro minuti.
Questa la lunghezza ideale, soprattutto se si ha molta confidenza con i destinatari. Se avete molte cose da dire registrate più vocali suddividendo il discorso a seconda degli argomenti che volete trattare.
Questo non fa che aiutare la comprensione da parte del destinatario e gli permette di rispondervi direttamente. Badate bene a non registrare un vocale troppo corto però. In questo caso piuttosto valutate un messaggio scritto o addirittura l’uso di un’emoticon.
Per concludere non dimenticare la buona educazione ed il buonsenso che avete ricevuto in dono. Questa è fondamentale in chat e fuori dalla chat. E se nel corso del “cammin di vostra vita” vi siete persi potete ritrovarvi grazie allo Yoga e alla meditazione in casa.