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Consulente di immagine: che cosa fa e come lo si diventa.

Tempo di lettura: 2 minuti

Come comunicare lo stile attraverso abbigliamento, igiene personale, trucco ed etichetta.

Consulente di immagine: che cosa fa e come lo si diventa.

Per chi pensa che l’abito faccia il monaco e che sopratutto questo possa influire su quello che fa, nelle prossime righe andremo a conoscere meglio la figura del consulente di immagine.

Consulente di immagine: Chi è e cosa fa?

Il concetto di importanza dell’immagine e dell’abbigliamento per raggiungere il successo, professionale o personale che sia, è stato introdotto da John T. Molloy. La nascita della consulenza d’immagine coincide con la pubblicazione del suo libro “Dress for success”. Uscito negli Stati Uniti d’America nel 1975 divenne in poco tempo un best seller.

Partendo dal presupposto che ognuno di noi non comunica solo verbalmente ma anche attraverso l’immagine che da di se, il consulente di immagine ha lo scopo di migliorare l’aspetto di una persona attraverso il modo di vestirsi, muoversi, presentarsi mettendo in risalto ciò che lo renderebbe più di “successo”.

Tutto questo lo fa scegliendo abbinando i giusti colori tra gli abiti per valorizzare pelle e occhi, attraverso il camouflage nascondendo ciò che sarebbe meglio non mostrare ed enfatizzando i punti di forza e sopratutto attraverso l’analisi dello stile che i clienti desiderano.

Non solo moda…

Come abbiamo detto il consulente di immagine si occupa di tutto quello che riguarda la comunicazione non verbale. Ma l’immagine non si mostra soltanto attraverso il look. Dunque non solo famose attrici o personaggi televisivi, così come politici o uomini esposti dell’alta finanza.

Nel caso delle aziende il consulente, che quasi sempre lavora per un agenzia pubblicitaria, cura ogni aspetto del brand. Slogan, scelta dei testimonial pubblicitari, gestione delle vetrine aziendali così come l’immagine complessiva.

Consulente di immagine: Come si diventa?

Da non confondere con il personal shopper o lo stylist, (anche se potrebbe essere anche questo) per diventare consulente di immagine occorre anzitutto avere maturato diverse esperienze sopratutto nel campo della moda, del marketing e della comunicazione.

Più in generale non serve un’istruzione specifica. Basterà iscriversi alle associazione di categoria come AICI per avere accesso ai corsi e partecipare alle conferenze così da poter ottenere una certificazione riconosciuta legalmente.

Dunque la parola d’ordine è “dress for success”. Anche quando si lavora in smart working. Scopri quali sono gli outfit più gettonati indossati durante lo smartworking.

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