In collaborazione con gli Uffizi di Firenze la mostra sul grande poeta attraverso le sue visioni.
Dante 700 è una serie di eventi collegati al settecentenario della morte dell’immortale poeta.
Dante 700: la mostra di Forlì.
Quello della mostra di Forlì è un evento che celebra le traduzioni figurative della potente visione letteraria di Dante. Immagini che ci arrivano direttamente dall’inferno, dal purgatorio e dal paradiso.
300 capolavori da tutto il mondo e provenienti in parte dalla Galleria degli Uffizi. Un percorso espositivo che spazia dal duecento al novecento e che vede uno fianco all’altro artisti come Giotto, Michelangelo, Fontana e Picasso.
Tra Medioevo ed età contemporanea dipinti, sculture, disegni e illustrazioni mostrano quello che gli occhi di Dante hanno visto e poi scritto su carta.
Un mash-up artistico.
Quello che comincia il 30 aprile e finisce l’11 luglio 2021 ai Musei di San Domenico è l’evento che mescola non solo secoli di arte ma anche importanti collaborazioni, il tutto per raccontare “la visione di Dante”.
Un evento reso possibile grazie alla collaborazione tra prestigiose figure come quella del direttore Erike Schmidt dagli Uffizi e Gianfranco Brunelli direttore delle grandi mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Non manca chiaramente il comitato scientifico di prestigio a supporto dei professori curatori della mostra Antonio Paolucci e Fernando Mazzocca.
Dante 700: cultura italiana ed europea.
Questo anniversario riporta Dante e l’Italia intera al centro della vita culturale europea. Un occasione per comunicare l’arte, la letteratura e la storia. Grazie alla Farnesina verranno organizzati eventi anche fuori dall’Europa per ricordare il sommo poeta.
Sicuramente tra le opere in mostra a Forlì ci saranno alcuni dei quadri più costosi al mondo… ma state tranquilli che non sono in vendita.